Spedizione Gratuita in Italia e in Europa - Approfitta degli sconti fino al 60% !

Abade / Abadeh Città

Abade/Abadeh

Abadeh  è una piccola cittadina persiana di 59.000 abitanti . nella regione del Fars, situata ad un'altitudine di 1.890 m. in una fertile pianura sulla strada maestra tra Isfahan e Shiraz/Shiras. E' capoluogo del distretto di Abadehy-Eghlid  e non dista molto dalla zona del Fars abitata dalle tribù di Qashqi/Qhashqahy e Afshari/Afsciari.

 E' famosa per la lavorazione del legno di pero e di bosso, per la produzione di olio di sesamo, di ricino, grano e frutti vari, nonché per i suoi tappeti forti e molto resistenti.

 

La produzione di tappeti risale all'inizio del Novecento, quando la dinastia Pahlavi, intimorita dalla presenza nella regione di tribù nomadi di origine turca  (Qhashqhay, Afshari e Lori) non del tutto assoggettate,  a più riprese premette affinchè diventassero residenti. Alcune tribù scelsero la zona di Abade/Abadeh, perchè già punto importante di passaggio delle loro migrazioni stagionali da nord a sud, e luogo sicuro di incontro con i parenti itineranti. I tessitori nomadi cominciarono a tessere nella cittadina e nei villaggi vicini, diffondendo la loro tecnica e la loro arte. I disegni tradizionali di Abadeh sono debitori al repertorio di questi nomadi e la lavorazione varia dal nodo turco/Ghiordes a quello persiano/Farsi, a seconda dell'origine dei tessitori..Non esistono dunque Abadeh antichi

Con la sedentarizzazion, e dopo la seconda guerra mondiale, nascono i tappeti odierni, tessuti su telai verticali più grandi con ordito e trama in cotone assai resistente (due ricorsi, di cui uno azzurro), i lati più dritti e i nodi non fini, ma regolari e compatti. Solitamente la lana è di qualità locale che può essere tinta a base vegetale in loco, ma spesso si usa lana di importazione tinta artificialmente.

 

Il repertorio dei disegni attinge ai motivi tribali. Il più frequente è un grande rombo centrale che ritaglia quattro angolari, all'interno ci sono rombi stilizzati da uno a cinque in fila sull'asse centrale del tappeto. Gli spazi sono riempiti da fitti minuti disegni di ascendenza turca, kurda,  e azerbaijana: uccelli, poligoni, rosette, stelle e anche la famosa gallinella afshari “morghi”, di ascendenza Afshari. Questo disegno si chiama Heibatlu o Kai-Baklon. Il famoso rombo Abadeh è presente comunque in molte varianti e dichiara la sua origine Qhashqhay.

Altri due decori più propriamente persiani ripresi da questa manifattura sono zil-i-sultan / Zelle Soltan, chiamato anche Goldani, che raffigura un vaso con delle rose di solito ripetuto a copertura totale del campo, e, negli esemplari più vecchi, il disegno a fasce verticali denominato Mohramati o Moharramat.

 

I colori degli Abadeh sono vivaci: rosso acceso, blu cobalto, beige chiaro, marrone cupo animano i fitti motivi sul fondo crema, o blu del rombo e sul fondo rosso cupo degli angolari. Solitamente sono di formato piccolo e tendente al quadrato.

Sono classificati tra i tappeti commerciali più robusti, sono molto richiesti a Tehran e nei paesi arabi.

 

Scheda Tecnica degli Abadeh:

Trama: cotone bianco , 2 passaggi

Ordito: cotone sempre

Vello: lana vergine

Nodo: farsi asimmetrico, o ghiordes simmetrico con densità di annodatura dai 150.000 ai 350.000 nodi al mq.

Misure Principali: cm.150 x 100, cm.200 x 150, cm.150x160,  cm.300 x 200, cm.350x275.